Trento, 15 ottobre 2004
Strada forestale SalÒ (Mezzolago-DromaÈ) nel Comune di Pieve di Ledro
Interrogazione a risposta scritta presentata da Roberto Bombarda
consigliere provinciale dei Verdi e democratici per L’Ulivo

Nelle scorse settimane hanno preso il via il lavori per la realizzazione di una nuova strada forestale nel Comune di Pieve di Ledro, denominata “Salò”, destinata a collegare – sostituendo il percorso precedente – la località di Mezzolago con la località montana di Dromaé.

Quest’ultima area è caratterizzata dalla contestuale presenza di rilevanti opere militari risalenti alla Prima Guerra Mondiale e da importanti valori naturalistici, in particolare botanici. La vicina area dei Corni di Pichea è infatti classificata dall’Unione Europea come Sito di Importanza Comunitaria, in considerazione degli habitat che vi sono presenti. E’ inoltre inserita nella proposta di un nuovo parco naturale – denominato Cadria-Tenno – come da disegno di legge n. 77 depositato presso il Consiglio provinciale in data 4 ottobre 2004.

Il timore sollevato da numerosi cittadini locali, tradotto pure in un esposto indirizzato alla Stazione dell’Arma dei Carabinieri di Bezzecca ed alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rovereto, è che questa nuova opera possa danneggiare in modo irreparabile le tracce della guerra, tutelate dalla legge nazionale 7 marzo 2001 n. 78 e dalle norme provinciali, nonché gli habitat naturali protetti dalle Direttive comunitarie.

Tutto ciò premesso, lo scrivente Consigliere provinciale

interroga la Giunta provinciale per sapere

1. se l’opera in oggetto sia stata sottoposta a valutazione d’impatto ambientale, oppure a valutazione d’incidenza nel caso potesse interessare anche una parte del SIC Corni di Pichea e quale sia stato l’esito dell’esame;

2. se l’opera sia in contrasto con quanto previsto dalla legge 7 marzo 2001 n. 78, ovvero se sia in contrasto con gli obiettivi di questa legge così come eventualmente recepito dalla Provincia nel proprio ordinamento, ovvero con altre norme provinciali;

3. se non ritenga l’opera eccessiva nel tratto più a monte, stante la presenza di importanti caratteri legati all’attività militare ed alla luce dell’importanza naturalistica dell’area, che è stata riconosciuta dall’Unione europea come Sito di Importanza Comunitaria.

dott. Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA

BIOGRAFIA

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